Per “La Grande Musica” del XXVI Festival delle Ville Vesuviane 2013-14, si è esibito giovedì scorso, nell’arena del Parco sul Mare della Villa Favorita di Ercolano, Renzo Arbore insieme con L’Orchestra Italiana.

  È la prima volta che le Ville Vesuviane ospitano lo showman con i suoi musicisti, che dal 1991, “ambasciatori” della canzone classica e della cultura napoletana nel mondo, sono acclamati in un clima da record in ogni angolo del pianeta per i loro festosi e coinvolgenti concerti. È stata una serata eccezionale che ha fatto registrare un record di presenze nell’arena da duemilacinquecento posti della Villa Favorita. «Un concerto – come ha sottolineato lo stesso Arbore – che si è ispirato ai grandi maestri della scuola napoletana, Murolo e Carosone, che coniuga il nuovo e antico suono di Napoli con voci e cori appassionati e girandole di assoli strumentali». L’appassionante serata, che ha coinvolto i presenti, i quali hanno partecipato attivamente, proponendosi come coro aggiuntivo per i ritornelli delle più note canzoni della nostra tradizione canora, è durata circa tre ore durante le quali Arbore ha anche scherzato con i presenti tra aneddoti e barzellette ed ha inoltre voluto ricordare (così come fece nell’ultima apparizione al Festival di Sanremo) la bellezza della città di Napoli, elogiando poi quella di Ercolano e le centoventidue ville storiche di epoca borbonica del vesuviano. Lo spettacolo si è aperto sulla note di “Reginella” con la voce di Arbore che entra in seconda battuta su quella registrata di Roberto Murolo ed a seguire le splendide esecuzioni delle canzoni “O Sarracino” e “Chella là”, che ricordano l’altro grande maestro Renato Carosone. In una girandola di sonorità, che spaziano dal rock e ai ritmi africani, dal blues alla tarantella, il concerto è proseguito con “Guaglione” grande successo di Aurelio Fierro, la poco usuale “Tutt’e sere”, la hit della regina del fado Dulce Pontes “Cançao do mar”, il classico “Dicintencello vuje”, “Nessun dorma” dalla “Turandot” di Puccini, una struggente “Malafemmena”, gli omaggi a Domenico Modugno con “Piove (Ciao ciao bambina)” e a Natalino Otto con “Mamma non ho voglia di studiar”, la parentesi swing con “Smorz e llights” e, in una vorticosa sequenza dal clima sempre più festoso, “Comme facette mammeta”, “Catarì”, “O surdato ‘nnammurato”, “Luna rossa”, e ancora la romana “Tanto pe cantà” fino ai successi arboriani di “Ma la notte no”, “Vengo dopo il tg”, “Cacao meravigliao” e “Il Materasso”. Ad accompagnare Arbore, in questo appuntamento campano del Tour estivo 2014, che li vedrà anche a Montecarlo allo Sporting Summer Festival (http://it.sportingsummerfestival.com), nella splendida cornice della Salle des Etoiles il 14 agosto, i talentuosi musicisti dell’Orchestra, grandi solisti del proprio strumento. Molto atteso questo appuntamento con la canzone napoletana, che si inquadra nella promozione della cultura monegasca, che rappresenta una delle attività più dinamiche della vita del Principato (dettagliatamente indicate sul sito www.visitmonaco.com). Alla ribalta ci saranno anche altre manifestazioni artistiche di livello internazionale, nonché la programmazione dell’orchestra filarmonica dell’Opera e del balletto di Montecarlo. Ritornando alla serata tutta dedicata allo showman foggiano-napoletano, egli ama ricordare a fine concerto “all stars”: dall’appassionato canto di Gianni Conte, alla seducente voce di Barbara Buonaiuto, a quella ironica di Mariano Caiano ed ai virtuosismi vocali e ritmici di Giovanni Imparato, dalla direzione orchestrale e il pianoforte di Massimo Volpe, alle chitarre di Michele Montefusco, Paolo Termini e Nicola Cantatore, alla fisarmonica di Claudio Catalli, alle percussioni di Peppe Sannino, alla batteria di Roberto Ciscognetti, al basso di Massimo Cecchetti e, dulcis in fundo, agli struggenti e festosi mandolini di Nunzio Reina e Salvatore Esposito, quasi tutti napoletani doc. Tutte le informazioni sul XXVI Festival delle Ville Vesuviane sono on line sul sito www.festivalvillevesuviane.it e anche sulle pagine social ufficiali facebook.com/festivalvillevesuviane e twitter.com/fvv_official. Prossimi appuntamenti giovedì 31 luglio con il rock eclettico di “Elio e le Storie Tese” e domenica 3 agosto con il jazz di Tullio De Piscopo.