“Sei candidati donna in una lista di un Ordine Professionale mi sembra un ottimo segnale, atteso che quell’istituzione conta almeno 9mila iscritte”.
Lo afferma il consigliere regionale del gruppo Caldoro presidente, Angelo Marino.
“Non sono medico e, poiché consigliere regionale non dovrei scendere in campo con la Lista ‘Cambia Verso, Cambia l’Ordine’ ma, al di là del programma che condivido appieno perché punta molto su temi da me sempre condiviso, troppo spesso nelle istituzioni la rappresentanza di genere è tutt’altro che congrua”.
“Faccio perciò i miei auguri – aggiunge Marino – a chi si batte per l’equiparazione della formazione specialistica regionale a quella accademica riconoscendo a tutti gli stessi diritti economici e di tutela lavorativa, a chi si batte contro il precariato, a chi vuole riportare la pratica dei laureandi negli ospedali come accade negli Usa, a chi intende veramente affrontare il tema della conflittualità tra medico e paziente che ingessa la sanità e ne aumenta imprudentemente i costi”.
