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Gea e Francesca protagoniste al Teatro cerca casa

Gea Martire e Francesca Rondinella sono le acclamate prime donne de Il Teatro cerca casa. Questo week end l’attrice e la cantante saranno in scena nei salotti buoni di Napoli, Bagnoli, Santa Maria Capua Vetere e Caserta. Si comincia con lo spettacolo Son tutte belle le mamme del mondo? A chiederselo è il drammaturgo Manlio Santanelli con “un testo dalla struttura poco ortodossa”, che sarà messo in scena dalla poliedrica Gea venerdì 14 novembre ore 20 a Bagnoli, sabato 15 ore 20:30 a Santa Maria Capua Vetere, domenica 16 ore 18 a Caserta. Lo spettacolo è promosso da Il Teatro cerca casa, rassegna itinerante negli appartamenti privati della Campania organizzata da Livia Coletta e Ileana Bonadies conosciute animatrici della cultura e del teatro in Campania.

“Si tratta dell’alternarsi di due monologhi che, come due rette parallele, non si incontrano se non all’infinito – spiega Santanelli – perché Son tutte belle le mamme del mondo? mette in scena lo sfogo sincero di due madri devote del patrono di Napoli, di due oranti che, ciascuna dal suo punto di vista, non hanno alcun dubbio di essere nel giusto”. Dietro le argomentazioni delle due madri si intravedono anche le contraddizioni di una città come Napoli, che al pari delle devote, non conosce mezze misure. “Essendo la giustizia unica per definizione – conclude il drammaturgo – è giocoforza che una delle due donne sia nel torto. E, tuttavia, si tratta pur sempre di una madre che esprime una pena sincera e che, anche se non può aspirare minimamente alla nostra giustificazione, merita comunque una certa dose di comprensione”. Gea Martire racconterà queste madri in tre salotti privati che aprono le porte agli spettatori e dove la quarta parete scompare. Il pubblico siede nella scena, quasi a sfiorare con mano l’artista che recita tra i mobili e i ricordi dei padroni di casa che aderiscono a questo circuito culturale. L’obiettivo comune è portare più persone nei teatri ufficiali; spesso infatti chi assiste a questi eventi segue con entusiasmo le esibizioni degli attori della rassegna anche in altri teatri. Dopo ogni spettacolo, si apre un confronto con i protagonisti, ed è possibile assistere a una “critica live” di un giornalista esperto di teatro, che recensisce a caldo l’opera andata in scena.

Inoltre sabato alle 20:30 vanno in scena a Napoli in un salotto del Vomero altri due grandi artisti del Teatro cerca casa: la sensuale Francesca Rondinella, dalla voce e dalle movenze appassionate, accompagnata al piano e alla fisarmonica da Giosi Cincotti già compositore di alcune musiche della colonna sonora di Gigolò per caso diretto da Turturro. L’affiatato duo metterà in scena in T’Angheria, via della poesia che porta al canto, una fusione tra canzoni e versi, delle “chansons-valise” che si fondono in cerca di un nuovo significato, forte di musicalità. Uno spazio creativo in cui la voce traccia un recinto emotivo fatto di immagini, suoni, parole. Poesia cantata e canzone di poesia unite nel trasmettere – reificati – linguaggi di epoche e luoghi diversi, che finiscono per appartenersi nell’alchimia della scena. Un divenire struggente, ironico, passionale, surreale che alterna brani del repertorio napoletano ad ambiti musicali differenti, tracce di memoria sensibile e di affinità elettive. La voce si fa ponte. Niente confini, latitudini, spazi temporali: una bambina dall’anima nuda. Per partecipare basta andare sul ilteatrocercacasa.it/site/prenotazioni/ oppure telefonare ai numeri: 081/5782460 – 3343347090. A chi prenota viene fornito l’indirizzo dell’appartamento che ospita lo spettacolo prescelto.

Matilde Rocca

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