29 Marzo 2024
I Padelovers di Giovanni Frenna, quando lo sport diventa aggregazione e divertimento

I Padelovers di Giovanni Frenna, quando lo sport diventa aggregazione e divertimento

I Padelovers di Giovanni Frenna, quando lo sport diventa aggregazione e divertimento – Divertente, energica e molto molto “social” la nostra intervista della settimana. Il personaggio da noi avvicinato ha saputo mettere insieme aspetti come lo sport, la socialità e la goliardia. Giovanni Frenna attualmente rappresenta una delle personalità più attive del orbita Padel nella città di Napoli e non solo grazie al suo gruppo “I Padelovers” e le tante idee sviluppate.

Ci descriva il “movimento Padel” a Napoli, qual è il livello di apprezzamento e quali sono i margini di miglioramento

“Lo sviluppo del Padel è semplificato dall’aspetto territoriale ma nonostante questo ci sono dei circoli di buona qualità; in questo palcoscenico ovviamente troviamo circoli “entry level” e poi ci sono chiaramente dei circoli più strutturati come possono essere i federali; mi sembra ovvio che è uno sport in forte crescita e richiama investitori anche di altre pertinenze”.

Su quest’onda, dettata dalla voglia di scoprire qualcosa di nuovo come il Padel appunto e con la necessità di tornare alla socialità, lei ha ideato un format molto particolare ma di successo “Peace, love&padel”

“Dal momento in cui siamo stati costretti a vivere un lockdown forzato, uno dei pochi sport praticabili è diventato il padel e questo ha fatto crescere esponenzialmente il numero dei tesserati della Federazione. Una volta iscritti i tanti sportivi, hanno avuto così la possibilità di diventare agonisti sottoponendosi chiaramente alle visite mediche ad hoc, questo iter quindi ha permesso a tutti di poter accedere a questa disciplina”.
“Ovviamente il Padel è uno dei pochi sport praticabili all’aria aperta e questo ha dato la possibilità, attraverso i circoli, di avere una nuova modalità di incontro e di aggregazione; adesso il circolo è diventato la nuova forma di unione, noi usiamo metaforicamente la frase i nuovi baretti sono il Padel e visto che c’era questa voglia di crescita e di aggregazione indistintamente tra donne e uomini, e ti dirò molte più donne sicuramente, mi è venuta l’idea di creare un gruppo su whatsapp per dare la possibilità a tutti di partecipare a questi tornei che hanno principalmente lo scopo della goliardia e della ludicità; lungi da noi l’obiettivo di essere strutturati anche se all’interno del gruppo ci sono giocatori fanno parte anche della serie D.

“Questi tornei chiaramente hanno sempre l’obiettivo di essere identificati come tornei ludici e siamo partiti da 8 coppie per arrivare oggi ad essere circa 40 coppie, ci sono quindi 80 giocatori misti 40 donne e 40 uomini che si sfidano all’insegna del nome del gruppo i “Padel Lovers” ovvero gli amanti del Padel. Ecco, questo è il nostro gruppo whatsap e l’ultimo torneo è stato quello “Peace&Love Padel” dove il tema era figli dei fiori anni 60. Divertimento puro con i giocatori che hanno sfoggiato un out fit in stile anni 60. Chiaramente oltre al gioco, ci sono stati dei momenti di divertimento come balletti ed esibizioni simili ma sempre nel rispetto delle norme legate al covid”.

Ci descriva i “pedellisti” napoletani

“A mio avviso a Napoli si gioca dell’ottimo Padel, pertanto credo che siano di livello medio/alto. Bisogna tener conto che giocare a Padel costa circa 10€ a partita e nel nostro gruppo ci sono giocatori che fanno anche sette partite a settimana. I giocatori di Padel napoletani che fanno parte del nostro gruppo li definirei dei liberi professionisti in quanto sono giocatori che hanno del tempo da ritagliare per il Padel. Oggi si può definire il Padel attrazione come il cantico delle Sirene, e questo avviene soprattutto nel nostro gruppo. Quando c’è una richiesta, questa porta ad un movimento continuo di giocatori e quindi di aggregazione.
“Ovviamente esistono anche tante App per gli smartphone per poter prenotare i campi, e questa è l’unica cosa più importante. Noi come circoli privilegiamo principalmente il Pianeta Verde dove ci sono 9 campi e una struttura ricettiva con una pizzeria annessa, un altro circolo poi è il Green Park di Posillipo nato prima, ma al momento dispone di solo due campi. In ogni caso su tutto il territorio campano vi sono numerosi campi e sono aumentati i circoli e penso che attualmente tra Napoli e la provincia allargata ci siano almeno 200.000 giocatori di Padel.”

Senza entrare nel dettaglio, stuzzichiamo i nostri lettori anticipando le prossime attività sportive e ludiche targate Giovanni Frenna  

“Giusto per stuzzicare i lettori su quali possono essere gli stimoli ad entrare a far parte di questo gruppo di quelli sono amministratore unico è dettato dal fatto che tornei di queste e le rispettive forme aggregative sono ispirate alla ludicità quindi divertimento altissimo e fair play tra uomini e donne. In questo modo le  giornate restano memorabili proprio per il discorso di avere trascorso un bel momento all’aria aperta con gli amici che a volte sembrava di essere amici storici, ma che invece sono semplicemente dei conoscenti con una grande passione rivolta al gioco del Padel.”
“Il prossimo evento sarà il 27 giugno e anche questo avrà un suo tema. Il prossimo sarà ‘Summer Padel’ dove ci saranno 40 coppie miste divisi anche come skill di gioco quindi come capacità di gioco e siccome il tema è estivo, per definire le due qualità dei livelli abbiamo identificato i delfini per quelle coppie di livello medio basso e gli squali per un livello medio alto. Ci incontreremo sempre al Pianeta Verde per una giornata all’insegna del divertimento e del Padel”.

I Padelovers di Giovanni Frenna, quando lo sport diventa aggregazione e divertimento

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