23 marzo
S. TURIBIO ALFONSO DI MOGROVEJO
Vescovo e missionario
Leon (Spagna), 16/11/1538 – Lima (Perù), 23/03/1606
È uno degli artefici più importanti della diffusione della fede cristiana nel Nuovo Mondo, da pochi decenni scoperto da CristoforoColombo.
D Avvenimenti
• Studia diritto a Salamanca. Viene nominato da Filippo II presidente del Tribunale dell’Inquisizione di Granada.
• Nel 1580 papa Gregorio XIII lo nomina vescovo di Lima quando è ancora laico; in Perù sono i conquistadores a comandare: pur professandosi cristiani, opprimono i deboli e gli indifesi.
• Fonda il primo seminario dell’America.
• Impara la lingua locale per entrare in profondo contatto con gli umili.
• Fa pubblicare libri di preghiere e il catechismo nella lingua locale.
E avversato non solo dai conquistadores, ma anche dal viceré, perché alle cerimonie uitat
li preferisce le visite pastorali e l’assistenza agli indios.
• E molto severo con i suoi sacerdoti che si fanno intimidire dai potenti.
B. ANNUNZIATA COCCHETTIFondatrice delle Suore Dorotee di CemmoRovato (Brescia), 9/05/1800 – Cemmo (Brescia), 23/03/1882Proviene da una famiglia profondamente ricca di principi cristianoRimane orfana all’età di 7 anni: viene educata saggiamente Avvendalla nonna paterna. A 17 anni apre nella sua casa una scuola gratuita per ragazzepovere. A 22 anni si diploma maestra e insegna nella scuola comunale di Rovato.povere morte della nonna, lo zio Carlo, suo tutore, la vuole a Vilano, dove rimane sci anni pa2i0 la spinge verso la vita matrimoniale, ma Annunziata non rinuncia alla sua vocazione, desente essere sempre più chiara e forte. Si trasferisce a Cemmo, in Valcamonica, dove dal 1821 la nobile Erminia Panze.rini ha aperto una scuola per ragazze povere, gestita secondo lo spirito di santa Dorotea. Co.labora fedelmente con la direttrice per dieci anni: alla sua morte, nel 1842, si reca a Venezia.dove prende l’abito delle Suore Dorotee (Istituto recentemente fondato da don Luca Pasi)Dopo pochi mesi torna a Cemmo con altre due suore e vi fonda la Congregazione delle SuoreDorotee di CemmoPer circa quarant’anni è la vera “Apostola della Valcamonica”: la domenica si reca a pieve nelle parrocchie vicine e collabora con i parroci e i genitori nell’educazione di varie genera-zioni di donne.• Nel 1843 emette i voti; dal 1853 istituisce anche il noviziato, di modo che la Congregazioneacquisisca una fisionomia autonoma.D Aneddoti• Arriva a far recitare giaculatorie anche agli operai e ai muratori che lavorano nella sua casamadre.• Mette del pane sul muro esterno alla casa madre perché possa essere preso da chi ne habisogno: «Mettere sempre un pane fresco sul muricciolo per il povero che non oserebbe maichiedere».» Personalità Ha un carattere fermo e deciso ma soffuso di dolcezza, d’inalterabile serenitàe di profonda letizia interiore. Grande spirito pratico che le permette di destreggiarsi nelleattività più diverse: alleva bachi da seta, confeziona salumi, ed è anche abile nel fare innestialle piante.• Spiritualità Preghiera incessante. Ardente amore per I’ Eucaristia e al sacro cuore di Cesi.Grande zelo nell’educazione delle giovani. Porta il cilicio e per ottenere la conversione di qua-che peccatore ostinato si impone dure penitenze. Grande generosità con i bisognosi che altapol nascondimento più assoluto. Nelle esortazioni spirituali alle sue suore il tema ricorrente èl.Paradiso, Nella sua vita non c’è nulla di straordinario: si è fatta santa nella fede a agli impegodel quotidiano, nel dono totale a Dio e agli altri, nella formazione di animatrici cristiane.in Dio. Egli è lassù che ci aspetta».
