25 Aprile 2024

“La valutazione positiva dell’UNESCO nei confronti del lavoro che si sta svolgendo a Pompei conferma il ruolo importante avuto dalla Regione Campania che nel 2012 ha colto l’importanza del Grande Progetto e, con la programmazione e l’individuazione delle risorse comunitarie, l’ha reso possibile.”

Così l’assessore al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania Pasquale Sommese commenta il sì dell’UNESCO al GP Pompei.

“Siamo contenti – dice l’assessore – che finalmente Pompei non sia più il sito delle criticità e dei crolli, ma un esempio virtuoso e importante di collaborazioni istituzionali e di come si debba fare oggi conservazione e valorizzazione. “Con la governance della Regione Campania, nei mesi scorsi, si è avviato il processo di coinvolgimento dei nove Comuni di tutta l’area archeologica vesuviana, con la costituzione della buffer zone UNESCO e l’individuazione di strategie condivise di sviluppo del territorio.
“Oggi, mentre il MIBACT prosegue il suo fondamentale percorso per ultimare il Grande Progetto Pompei, la Regione Campania per supportare questo importante processo sta attivando con Campania>Artecard nuovi progetti di valorizzazione e di integrazione dei servizi, per migliorare il sistema di accoglienza, per incrementare la mobilità turistica, per sopperire finalmente a carenze storiche e permettere, quindi, un vero e sostanziale rilancio del nostro immenso patrimonio archeologico e culturale. “In questo contesto, un ruolo importante potrà essere svolto dalle guide turistiche campane, per le professionalità e le competenze in loro possesso”, conclude Sommese.

Print Friendly, PDF & Email
Pubblicità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Verified by MonsterInsights