
Non si è ancora placata la polemica sul caso Farmacap; stamane, a termine dell’incontro, con l’assessore al Bilancio, Silvia Scozzese, in cui è emerso l’obbligo di legge di liquidare la società dato che sono tre le annate di file in perdita, la maggioranza ha chiesto a Mino Dinoi, capogruppo di Movimento Cantiere Italia, di ritirare la delibera a sua firma (124/2014) per la trasformazione dell’azienda speciale Farmacap in societa’ per azioni e la successiva cessione a un socio privato del 40% delle azioni.
“Mi e’ stato chiesto di ritirare la delibera su Farmacap dopo un anno dalla presentazione del provvedimento, ma non lo faro'”, ha spiegato Dinoi, secondo il quale “ognuno deve assumersi le sue responsabilita’ davanti ai dipendenti e all’azienda. È arrivato il momento di fare chiarezza”. La delibera, al primo punto dei lavori dell’Assemblea capitolina di oggi, oltre alla trasformazione dell’azienda, chiede di assicurare l’esistenza di un presidio farmaceutico comunale nella citta’ di Roma, mantenendo il controllo pubblico sull’azienda, assicurare il regolare afflusso annuale dei contributi previsti per Farmacap da parte della Regione Lazio e di Roma Capitale e salvaguardare gli attuali livelli occupazionali attraverso un piano industriale, elaborato dal commissario straordinario, in cui siano previsti progetti specifici per la valorizzazione dei tratti essenziali delle farmacie comunali, come il presidio territoriale e la prossimita’ con la cittadinanza.