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San Paolo Show tra le polemiche di Parma e la trasferta di Kiev

Il Napoli che continua a dividere: questo e tanto altro è stato l’ultimo scoppiettante San Paolo Show. La trasmissione di approfondimento sul Napoli, prodotta dal gruppo televisivo Lunaset, curata dalla Gigio Rosa Promotions e in onda in diretta ogni martedì dalle 21 su TvLuna (canale 14 del digitale terrestre), non ha deluso le attese di chi non intende rinunciare ad un sano e spontaneo sorriso nell’approcciare alle vicende legate al Napoli.

 

Protagonisti dell’ultimo appuntamento, condotto come di consueto dalla splendida Paola Mercurio, il giornalista di TvLuna, Angelo Pompameo; il capitano del Napoli del primo scudetto, Peppe Bruscolotti; il giornalista del Corriere dello Sport, Rino Cesarano; il giornalista di Radio Marte, Massimo D’Alessandro; il campione olimpionico di boxe, reduce dall’esperienza all’Isola dei famosi, Patrizio Oliva; la soccerblogger, Anna Ciccarelli; e l’agente Fifa napoletano, Tommaso Mandato.

Apertura di trasmissione interamente dedicata all’analisi di Parma – Napoli, senza trascurare il polverone sollevatosi al termine della sfida del Tardini. E a proposito dell’atteggiamento dei ducali, il giornalista di TvLuna, Angelo Pompameo, non ha affatto digerito quanto accaduto a Parma domenica: “Il Parma ha giocato una partita incredibile, ben oltre le proprie possibilità – ha dichiarato Pompameo – ma la cosa più sconcertante è stato assistere a scene di esultanza esasperate che per un attimo mi hanno fatto pensare che quella fosse la finale di Champions. Detto di Mirante che ha chiaramente provocato Higuain, sono rimasto delusissimo dall’atteggiamento del napoletano Palladino. A volte mi chiedo come sia possibile che un ragazzo di Napoli possa parlare e mostrare tanto rancore verso la sua città e la sua squadra”.

Molto pacato ed obiettivo, il parere del giornalista di Radio Marte, Massimo D’Alessandro: “Spiegatemi una cosa: ma il Parma avrebbe dovuto perdere perché già retrocesso? Avrebbe dovuto stendere un tappeto rosso ai piedi dei giocatori del Napoli? – ha chiesto chiaramente in maniera retorica D’Alessandro – credo che la partita sia andata così perché il Parma ha legittimamente onorato l’impegno dimostrandosi squadra vera e soprattutto con tanti giocatori in cerca di nuovi contratti”.

Realista e per niente sorpreso dal vigore e dall’entusiasmo messo in campo dal Parma, Beppe Bruscolotti, il capitano del primo scudetto del Napoli: “Credo che il Parma abbia fatto la sua partita come è giusto che fosse – ha ammesso “Pal e’ fierr” – ed in sostanza questa non è l’unica bella prestazione a sorpresa del Parma nel corso di questa incredibile stagione. Anche contro la Roma gli emiliani hanno fatto bene e quindi non credo che sia successo nulla di strano”.

Troppe occasioni perse nel corso del campionato stanno tenendo il Napoli lontano dalla zona Champions. Un gap dovuto alla mancanza di un’identità vera e di leader all’altezza, secondo l’agente Fifa, Tommaso Mandato: “Manca l’anima a questa squadra – ha dichiarato a San Paolo Show, Mandato – nel Napoli degli scudetti c’erano giocatori di personalità che mettevano in riga tutti mantenendo alta la tensione in campo e fuori. Questa squadra, a parte Higuain e Hamsik, manca di uomini all’altezza per mantenere alta l’attenzione in una competizione lunga e difficile come quella italiana”.

Per Patrizio Oliva, invece, il grosso problema del Napoli è stato e sarà, il portiere: “Juve, Roma e Lazio hanno portieri veri mentre il Napoli ha perso troppi punti a causa delle papere di Rafael e Andujar – ha tonuato il campionissimo di boxe napoletano – queste sciocchezze ci hanno fatto piombare al quarto posto a -3 dalla zona Champions”.

Questione di mentalità, invece, secondo Rino Cesarano, firma autorevole del Corriere dello Sport: “Il Napoli con la Primavera doveva divorarsi questo Parma – ha analizzato Cesarano – ma invece la squadra si è sciolta come neve al sole messa a nudo da problemi di attenzione e mentali molto preoccupanti. Dove sono De Guzman, Jorginho, Strinic e compagnia cantando? Sono sempre più convinto che questo turn over esasperato non aiuta la squadra, anche Barcellona e Real Madrid faticano quando cambiano così tanto”. Il giornalista del Corriere dello Sport si è poi soffermato sulla sfida di Europa League con il Dnipro: “L’arbitro serbo oggettivamente è bravo e con un passato importante alle spalle – ha proseguito Rino Cesarano – il Napoli dovrà pensare a giocare con grande attenzione e pazienza. Mi piacerebbe vedere Higuain e Hamsik fare la differenza in campo proprio come accaduto nelle ultime giornate”.

Importante, secondo Angelo Pompameo, giornalista di TvLuna, sarà l’apporto di Manolo Gabbiadini, magari subentrando a partita in corso: “A mio avviso Benitez si giocherà la carta Gabbiadini nel corso del secondo tempo conscio di come il ragazzo ex Samp sappia cambiare le partite uscendo dalla panchina”.

Dal Punto Snai di Benevento, Peppe Accardo, Mary Boccia e Riccardo Sorrentino hanno fornito le ultimissime su quote e “coincidenze astrali” in riferimento ai prossimi impegni degli azzurri in Europa League e Campionato. A fare da contorno al dibattito ci hanno pensato, come di consueto, dj Soriani con i suoi stacchetti, le gag di Lino D’Angiò, Sasamen, dei Chiattoni Animati, dello streaker Marcello Giuliano, l’esilarante esibizione degli intramontabili Gipsy Fint, e i raffinati momenti musicali del pianista e compositore, Danise.

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