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Vision Center Oftalmologia: apre a Napoli un polo d’eccellenza

Sono stati presentati a Napoli, dal Prof. Michele Rinaldi (nella foto di Carmine Luino), Docente dell’insegnamento di Chirurgia del segmento posteriore presso il Corso di Specializzazione in Oftalmologia della Sun, in occasione dell’apertura del centro oculistico Vison Center di Via Posillipo, i dati relativi alla diffusione delle patologie retiniche in Italia e in particolare al Sud e in Campania.

In Italia oltre 400mila persone sono affette da retinopatia diabetica. Nel Sud e in Campania si registra il dato più alto di pazienti, circa 90mila, pari al 40% della popolazione colpita dalla patologia, e ogni anno emergono 4000 nuovi casi. Al Nord il dato si attesta sul 30%, così come nel Centro Italia. I dati campani e quelli nazionali sono molto elevati e allarmanti – spiega Rinaldi – le complicanze oculari del diabete, nonostante possano portare alla perdita parziale o anche totale della vista sono spesso trascurate dai pazienti, inoltre al sud e soprattutto nella nostra regione si fa poca prevenzione.

L’obiettivo principale del Vision Center è diventare un polo di riferimento per la diagnosi e la cura delle più importanti patologie oculari, attraverso un nuovo modello di oculistica nel panorama privato italiano con un’organizzazione multidisciplinare, sofisticate attrezzature, elevata qualità del personale, e massima attenzione per le tasche del paziente.

In Italia 1milione 120mila persone sono affette da glaucoma (2% della popolazione), di queste, il 48% risiede al Nord, il 24% al Centro, e il restante 24% al Sud. In Campania il glaucoma colpisce il 7% della popolazione, circa 75mila abitanti, di cui solo il 40% si sottopone ad adeguate cure, secondo lo standard terapeutico classico.

In Campania circa 800.000 persone sono affette patologie oculari, di qui la necessità di una diagnosi precoce e un corretto intervento terapeutico per limitare danni visivi irreversibili. Il Prof. Michele Rinaldi presenta sabato alle 11 a Napoli, insieme ai dati sulle malattie retiniche in Italia e in regione, il centro oculistico Vision Center. Il gruppo di patologie come glaucoma, retinopatia diabetica, degenerazione maculare legata all’età e occlusione vascolare retinica, occupa nel mondo, il secondo posto tra le cause della cecità. Vision Center, il nuovo centro diagnostico oculistico napoletano che si avvarrà della consulenza del Prof. Rinaldi, docente dell’insegnamento di Chirurgia del segmento posteriore presso il Corso di Specializzazione in Oftalmologia e della Seconda Università e di un nutrito team di collaboratori, nasce con l’obiettivo di offrire al territorio una valida alternativa diagnostica e terapeutica in campo oftalmologico. L’obiettivo principale è diventare un polo di riferimento per la diagnosi e la cura delle più importanti patologie oculari.

Vision Center propone un nuovo modello di oculistica nel panorama privato italiano con un’organizzazione multidisciplinare, sofisticate attrezzature, elevata qualità del personale, e massima attenzione per le tasche del paziente. In particolare si potranno praticare: fluorangiografia retinica, oct spectral domain, ecografia oculare, studio del glaucoma, trattamenti laser, supporto chirurgico. L’esperienza di Michele Rinaldi e dei suoi collaboratori, autori di numerose pubblicazioni scientifiche internazionali, il lavoro in sinergia con medici di altre strutture, l’attenzione, il rispetto e la cura del paziente, confermano il carattere distintivo del centro oculistico Vision Center, e l’ambizione a diventare punto di riferimento per Napoli e la Campania.

Oggi in Campania, in decine di strutture, le liste di attesa per una visita superano i tre mesi, con enormi rischi per chi è affetto da patologie oculari, e necessita di diagnosi e cure. Vision Center grazie anche a tariffe contenute, mira ad accelerare i tempi di attesa, e a promuovere campagne di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione. “La diagnosi precoce e l’immediato approccio terapeutico – spiega il Prof. Rinaldi – sono attualmente, l’unica possibilità per contenere i danni visivi secondari a patologie come retinopatia diabetica, degenerazione maculare legata all’età, occlusioni vascolari o glaucoma. Una visita regolare dal proprio medico oculista, ma soprattutto un attento screening con le attualissime metodiche diagnostiche a nostra disposizione, consentono, di individuare e combattere la malattia prima che determini danni irreversibili”.

Matilde Rocca

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