CINA E ITALIA ACCORCIANO LE DISTANZE CON L’ERA DELLA STELLA POLARE
Vincenzo Scancamarra leader del progetto “Medici cinesi in Campania”. La città di Xuzhou, una delle province più ricche della Cina, il 5 febbraio scorso, ha pubblicato, su uno dei più importanti quotidiani nazionali della Repubblica Popolare Cinese, al Presidente dell’Associazione internazionale L’Era della Stella Polare l’ambito riconoscimento.
Il progetto sostenuto dal Dipartimento – World Wide Cooperation & Best Practices e patrocinato dalla Regione Campania dal 2012, è stata premiato dalle Autorità Ministeriali della Sanità della Repubblica Popolare Cinese per lo sforzo e la determinazione del presidente Scancamarra e dei suoi collaboratori, oltre ai fondamentali partner come quelli rappresentati dal Dottor Umberto Gallo.
Obiettivo: sviluppo in un contesto internazionalizzato di analisi, studi e inedite iniziative tese a diffondere le “best practices” e l’innovazione nelle formule organizzative, di strumenti di gestione dei nostri sistemi sanitari e Universitari .
Di notevole aiuto nel progetto è stata la collaborazione della Seconda Università degli Studi di Napoli con le specializzazioni in Farmacia, Medicina e Chirurgia, odontoiatria, infermieristica e fisioterapia.
Internazionalizzazione vuol dire generare maggiore qualità intrinseca sul piano didattico, scientifico e strutturale per l’Università e la ricerca, la medicina e le biotecnologie e l’istruzione, aprendo il Sud Italia alla comparazione e alla competizione con il resto del mondo.
Per il presidente Scancamarra: “il Governo locale di Xuzhou, con il riconoscimento pubblico sulla stampa cinese, ha voluto premiare il duro lavoro svolto sino a oggi sia dell’Associazione, che da tutti i medici e i capi delle Aorn Cardarelli e dei Colli di rilievo nazionale nonché l’Università Sun. Posso assicurare che il progetto continuerà e che già dal prossimo mese di marzo vedrà medici e imprenditori in Cina per concretizzare preziosi e duraturi accordi di cooperazione e opportunità di lavoro per i giovani della nostra Terra”.