Dal 31 marzo al 2 aprile si terrà a Napoli, presso il Centro Congressi dell’Hotel Ramada, la 6° Edizione del Congresso “Patologie di Confine”, organizzato da Aristea International, nel quadro del programma ECM, da un’idea del Prof. Paolo Bellis, Direttore della Medicina Interna e d’Urgenza dell’Ospedale Loreto Mare, che ne è anche il referente scientifico.
Per l’edizione di quest’anno, articolata in quattro Tavole Rotonde, ben sette Workshop e una sessione organizzata come Role Playing, si è scelto, come tema fondamentale di confronto interdisciplinare, “I Problemi Irrisolti dalle
Tre ampie tavole rotonde sulle più recenti evidenze di altrettante patologie sistemiche di larga diffusione (l’insufficienza respiratoria, lo scompenso cardiaco e il diabete mellito) completano il programma del convegno. La novità di questa edizione è che, per la prima volta, il convegno si presenta come Congresso della neonata Società Scientifica delle Patologie di Confine.
Gli obbiettivi della associazione sono quelli di sviluppare una cultura del confronto di opinioni interdisciplinare, nelle sale di convegno, come al letto dell’ammalato, allo scopo di migliorare l’approccio assistenziale ai sempre più numerosi malati “complessi”, che l’invecchiamento della popolazione e il miglioramento delle cure specialistiche porta alla nostra osservazione. Tali obbiettivi la Associazione si prefigge di conseguire attraverso la organizzazione di convegni, seminari, incontri e scambi di esperienze e opinioni tra specialisti di branche diverse, affini e non, anche attraverso canali informatici.
L’associazione delle Patologie di Confine, della quale lo stesso Prof. Paolo Bellis è presidente, ha tra i suoi fondatori il Prof. Massimo Cafiero, vero pioniere della ricerca nel campo delle “malattie multiorgano”, al quale i soci hanno chiesto di essere presidente onorario. Il vicepresidente è il Dott. Rinaldo Lavecchia di Empoli