Amministrative a Roma. Intervista a Paola Chiovelli del M5S
4 min readIn occasione delle prossime amministrative romame, abbiamo intervistato l’Avvocato Paola Chiovelli candidata per il Movimento 5 Stelle all’Assemblea Capitolina.
Nata a Roma nel 73 nell’anno 2001 ha ottenuto la abilitazione al titolo di Avvocato. D’allora si è specializzata nel diritto di famiglia, nella tutela dei minori, nel diritto successorio e nella materia dell’immigrazione oltre che nella gestione pratica dei nuclei famigliari in crisi. La Chiovelli nella sua carriera ha anche ricoperto il ruolo di membro della Commissione Famiglia e Minori presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma. Attualmente è titolare dell’omonimo studio legale “Paola Chiovelli” e riveste la carica di Curatore presso l’Ufficio Successioni del Tribunale Civile di Roma. Nel 2015 è diventata successivamente avvocato Cassazionista.
Paola lei è una professionista, ci spieghi le motivazioni che le hanno spinta a scendere in campo?
“Come avvocato mi sono sempre occupata di temi sociali e di lavoro e per questo motivo sono entrata in contatto con realtà drammatiche di persone in difficoltà. In queste occasioni mi sono resa conto che gli strumenti a mia disposizione come legale spesso erano insufficienti o, comunque, potevano colmare solo alcune delle lacune esistenti. Per questo ho deciso di contribuire e di dedicare il mio tempo – sottraendolo alla professione e alla vita privata – per mettermi al servizio dei cittadini insieme e al loro fianco con il Movimento 5 Stelle. Ritengo, infatti, che sia arrivato il momento del cambiamento per far prevalere finalmente gli interessi dei cittadini, ad oggi, dimenticati dalla politica che si è occupata solo dei propri interessi privati barattandoli proprio con i nostri diritti”.
Movimento 5 Stelle, la lista con la quale ha scelto di intraprendere questa nuova esperienza sembra essere in testa ai sondaggi. Vi sentiti pronti di governare la capitale?
“Certo che siamo pronti. Roma ha bisogno di un cambiamento vero e autentico e di un governo della città onesto, trasparente, privo delle intermediazioni opache e della corruttela che, come hanno dimostrato le cronache, l’hanno ammalata. E’ necessario un governo che si occupi a fondo di tutti i problemi che la attanagliano. Virginia Raggi ed il Movimento 5 Stelle sono la giusta espressione di questo cambiamento. Il cambiamento è l’unica via. Virginia Raggi Sindaco non è solo un hashtag, ma una necessaria realtà per restituire Roma ai romani”.
Perchè il Movimento 5 Stelle?
“Il Movimento 5 Stelle è espressione di rinnovamento e di onestà. Si autofinanzia, rinuncia ai rimborsi elettorali (finanziamento pubblico ai partiti), restituisce parte dei propri stipendi per finanziare la piccola e media impresa, è il motore di un rinnovamento non solo politico, ma generazionale, di una rivoluzione culturale. Di questo ha bisogno Roma e l’Italia di una nuova classe dirigente onesta e meritocratica che promuova dalle viscere di questo paese alla deriva una bonifica, e che finalmente getti il seme per far nascere quei virgulti ora avvizziti. Questo è il Movimento 5 Stelle la speranza di un rinnovamento non di facciata, non apparente, non la rottamazione renziana che è solo una barzelletta per ammansire il pubblico dei talk show, ma come dicevo, una rivoluzione culturale che deve coinvolgere i più giovani il cui futuro, rimanendo così le cose, è precluso. Se non vogliamo vedere i nostri giovani tutti con il passaporto in mano per andare a vivere all’estero e lì trovare terreno fertile per i loro progetti, è urgente scegliere il Movimento 5 Stelle, prima che sia troppo tardi”.
Quali dovrebbero essere le prime ed urgenti “cure” per Roma?
“Le prime ed urgenti cure per Roma sono state scelte dai cittadini che le hanno indicate nei rifiuti, nella mobilità e nella trasparenza sentendole come improrogabili ed intransigibili. Il programma su questo è chiarissimo ed esaustivo. Una città, o meglio una capitale europea, che sia competitiva ed all’avanguardia non può prescindere dalla trasparenza, dalla legalità, dalla mobilità sostenibile e da una gestione dei rifiuti efficiente. Di certo, però, anche la tutela delle fasce più deboli, il decoro urbano e la sicurezza sono i punti di partenza su cui lavorare per ridare a Roma il volto che merita”.
In quale nuova Roma desideri di vivere?
“Io desidero vivere in una città che sia alla portata di noi cittadini, dove non ci siano liste di attesa drammatiche ed impossibili per usufruire di servizi essenziali, dove una persona disabile non è costretta a rimanere chiusa in casa perché non può vivere la propria città a causa delle barriere architettoniche o dove si muore di traffico, dove, se voglio posso prendere la bicicletta oppure
l’autobus senza la paura di arrivare tardi al lavoro, oppure dove non mi debba svegliare la mattina e leggere che alcuni hanno fatto affari sulla nostra pelle. Mi sono stancata di sentire che Londra e Parigi e Amsterdam sono migliori di Roma. A Roma non manca nulla rispetto a queste città se non una cosa. Manca solo un Governo a 5 Stelle. Il 5 Giugno è vicino però”.