Site icon Il Mezzogiorno Info

Congresso Pd, Oddati: «Ieri sera colpo di mano della commissione. Congresso illegittimo da ogni punto di vista»

PD “Nei giorni scorsi ho chiesto più volte, in qualità di candidato alla segreteria provinciale del Pd, con tutti gli strumenti regolamentari concessi a un candidato al congresso, la correzione di gravi e ripetute anomalie nella composizione della platea degli aventi diritto al voto e di altrettanto gravi mancanze nella costruzione di tutta la fase organizzativa del congresso.”
È interesse di tutti che questo congresso si svolga in un clima di serena competizione politica in un contesto di regole e procedure certe, condivise e trasparenti.

 

 

A tal fine ho chiesto insistentemente, in queste settimane, un’attenta verifica in primo luogo della platea degli aventi diritto al voto. Invece di dare il dovuto riscontro a tale elementare richiesta, ieri sera la Commissione per il congresso, con un vero e proprio colpo di mano, ha espresso l’incredibile ed inaccettabile volontà di impedire ogni verifica, fino alla rottura consumata con l’imporre la forzatura di votare in pochi giorni per chiudere un congresso che si presenta illegittimo da ogni punto di vista». Lo scrive su Facebook il candidato alla segreteria provinciale di Napoli del Pd, Nicola Oddati.

«Si pretende di votare in fretta e furia – prosegue Oddati – con una platea piena zeppa di anomalie e di gravi irregolarità e riferita al solo anno 2016, contravvenendo allo stesso regolamento nazionale che ha indetto il congresso, e negando un diritto sacrosanto a migliaia di nuovi iscritti nel 2017. Date queste condizioni chiediamo al gruppo dirigente nazionale di impedire questa palese violazione delle regole e di intervenire a tutela dell’immagine del Pd, di tutti gli iscritti veri che hanno diritto a partecipare a un congresso limpido e trasparente. Il Pd napoletano non ha bisogno di forzature ed arroganze, ma di aprire una pagina decisamente nuova nella sua azione politica, oggi essenziale a Napoli, nel Sud e nel resto d’Italia per contrastare vecchi populismi e nuovi qualunquismi».

«Ci aspettiamo che i candidati Massimo Costa e Tommaso Ederoclite condividano le nostre preoccupazioni e contribuiscano a evitare uno scempio intollerabile. Non è questo il Pd di cui ha bisogno Napoli e la sua area metropolitana. Per parte nostra mobiliteremo tutti gli iscritti e i militanti del partito democratico sin dalle prossime ore, impedendo che si possa consumare un insopportabile atto di prepotenza che falsa la principale sede di vita democratica di un partito quale è l’assise congressuale». Conclude così il suo post, Oddati.

 

Pubblicità
Exit mobile version