CREDITO DI IMPOSTA PER RISTRUTTURAZIONE ATTIVITA’ RICETTIVE- AVVIATO SUPPORTO PER IMPRESE E ENTI LOCALI
3 min readViene introdotto un credito d’imposta per la digitalizzazione e ammodernamento degli esercizi ricettivi. “Si tratta di un primo importante segnale verso il nostro settore che abbiamo accolto favorevolmente – dichiara il presidente nazionale Aigo Agostino Ingenito – Ecco perchè abbiamo immediatamente attivato un supporto informativo destinato alle imprese, ai cittadini e agli enti locali, che apre il primo sportello a livello nazionale proprio in Campania”.
Un provvedimento che certo non accoglie tutte le istanze che avevamo proposto ma che va nella direzione giusta di valorizzare e promuovere uno dei segmenti economici più importanti del nostro Paese. “Siamo convinti che una maggiore sinergia con le regioni possa consentire ulteriore e più incisive azioni – dichiara Ingenito – Ecco perchè auspichiamo che la Regione Campania possa condividere un piano che potenzi ulteriormente il decreto del cdm e introduca misure in grado di ridare slancio al nostro settore ricettivo. Nel corso di questi ultimi mesi ho intrapreso un contatto più serrato con l’assessorato regionale alle attività produttive proprio perchè ritengo come hanno condiviso che vi siano margini per incidere ulteriormente nella qualificazione e supporto all’offerta ricettiva turistica soprattutto quella extralberghiera”. L’auspicio è che il governatore Caldoro possa favorire ulteriormente il turismo, prevedendo l’attivazione di una misura in grado di ridare slancio al comparto in vista della nuova programmazione europea o con l’utilizzo di renvenienze del Fsr per incentivare l’avvio di attività ricettive extralberghiere soprattutto nelle aree interne e nei centri storici.
Il provvedimento disposto dal Governo intende favorire la digitalizzazione del settore con crediti d’imposta del 30% per la ristrutturazione edilizia e l’ammodernamento delle strutture ricettive e per le spese sostenute negli anni 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018 per l’acquisto di siti e portali web, inclusa l’ottimizzazione per i sistemi di comunicazione mobile;l’acquisto di programmi informatici integrabili all’interno di siti web e dei social media per automatizzare il processo di prenotazione e vendita diretta on-line di servizi e pernottamenti e per potenziarne la distribuzione sui canali digitali favorendo l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra ricettivi; l’acquisto di servizi di comunicazione e marketing per generare visibilità e opportunità commerciali sul web e sui social media e comunità virtuali; l’acquisto di App per la promozione delle strutture, dei servizi e del territorio e la relativa commercializzazione l’
personale dipendente per tutte tali attività. La nostra struttura associativa ha attivato un gruppo di lavoro composto da consulenti tecnici ed amministrativi per fornire consulenze in merito a questo decreto, alla ristrutturazione degli immobili da destinare alle attività ricettive o a quelle già
esistenti.