“Siamo in piena era digitale ma siamo in ritardo. E’ evidente che se non sapremo scommettere con investimenti adeguati e i dovuti incentivi su di uno sviluppo integrato delle nuove tecnologie, delle fonti rinnovabili e delle telecomunicazioni resteremo tagliati fuori”. Così il presidente del Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati di Napoli, Maurizio Sansone, intervenendo al Convegno “Lo sviluppo sostenibile nel Mediterraneo: reti di energia e reti di informazione del futuro” organizzato a Capri dall’AEIT (Associazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, Automazione, Informatica e Telecomunicazione).
“I Periti Industriali, una squadra di ben cinquantamila professionisti in Italia, oltre tremila in Campania, hanno nel proprio DNA tutte le competenze tecnico-scientifiche per trainare utilmente questo processo di sviluppo da protagonisti e sono ovviamente pronti a fare la loro parte”, ha aggiunto Sansone. “Il nostro timore è che però, a