Finalmente dopo oltre tre anni di insistenza e di solleciti, il Prefetto della Provincia di Napoli in queste ore, ha espresso parere favorevole all’intitolazione di uno slargo a Padre Raffaele Falco, il Prete Anticamorra, deceduto nel 2021 per Covid, e che a distanza di anni, resta un vero simbolo di ribellione al sistema criminoso che già negli anni 80 vessava le periferie del rione di Via Doglie, noonchè dell’intera città, proprio in quel rione fu eretta la Parrocchia del SS Redentore oggi guidata da Don Valerio Piro. La proposta parte dal Consigliere Comunale Ciro Santoro, nel mese di marzo 2021 , allora presidente della Commissione Consiliare di riferimento, Santoro che ha vissuto la sua adolescenza proprio frequentando la Parrocchia di Padre Raffaele, ha vissuto momenti ed eventi particolari, in un tempo dove era difficile anche solo usare la parola camorra, proprio da quest’esperienza e dal legame con il sacerdote, propose nel mese di marzo 2021, a soli due mesi dalla sua dipartita, di avanzare una proposta che avrebbe restituito gli onori ad un uomo che della sua vita ne aveva fatto una vera missione per la comunità ercolanese, per la sua “parrocchia” e per i suoi scout del gruppo “Ercolano 1” che tra pochi giorni, il 26 Ottobre, festeggeranno i 100 anni di associazionismo. “Mi sento onorato”, dichiara Santoro, “di aver proposto e promosso con insistenza un gesto che non poteva non trovare la piena solidarietà dei membri della 4 commissione consiliare, e il placet del Sindaco Ciro Buonajuto, un atto dovuto per un uomo ed un religioso che ha speso la sua esistenza per gli ultimi affrontando con forza e determinazione anche le violente minacce subite dalla malavita, il primo ad aver organizzato un corteo per denunciare le avversioni che la camorra in quei tempi attivava a danno dell’intera collettività” Presto proprio vicino alla Parrocchia voluta da Don Falco, una manifestazione consentirà all’amministrazione comunale di ufficializzare la denominazione in onore del religioso.
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