“L’uso ed abuso del diritto è un argomento di stretta attualità. L’obiettivo oggi è arrivare ad una maggiore tutela per il contribuente, imponendo l’obbligo del confronto preventivo con l’Agenzia prima dell’emanazione dell’accertamento. Un buon segnale arriva dal recente decreto sull’abuso del diritto, che tenta di definire al meglio i concetti di elusione ed evasione, che hanno sino ad ora creato problemi in ambito giurisprudenziale e non solo”.
Lo ha detto Matteo De Lise, presidente dell’Unione dei Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli, nel corso del forum “Uso e abuso del diritto: forbice tra elusione fiscale e benefit legittimi”.
“Il supporto dell’Ordine verso i giovani è totale – ha evidenziato Vincenzo Moretta, presidente dell’Ordine dei commercialisti di Napoli – Le iniziative dell’Ugdcec hanno il nostro completo sostegno perché credo che il futuro della professione sia nelle mani delle nuove generazioni e che l’unione faccia la forza. Se oggi l’Ordine dei commercialisti di Napoli è un riferimento in molti ambiti cittadini, lo dobbiamo anche a questa nostra filosofia”.
Lucio Cricrì, presidente Associazione Italiana Giovani Avvocati di Napoli, ha sottolineato: “Il decreto potrà permetterci di risolvere molti aspetti controversi in tema di uso ed abuso del diritto, ma ci sembra che alcune problematiche siano rimaste inevase. Dunque la strada da percorrere resta ancora molto lunga”.
Al convegno sono intervenuti Ciro Esposito, docente di Diritto Commerciale Università Chieti-Pescara; Biagio Grasso, professore emerito di Diritto Civile Federico II; Flavio Zanchini, numero uno dell’Ordine degli avvocati partenopeo; Vincenzo Piscitelli, procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Napoli;
