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In Campania la prima Capsula del tempo – Intervista a Beatrice Baino

Fino al 30 novembre, è possibile consegnare i propri ricordi o pensieri per La Capsula del tempo, realizzata da Mauro Rea e Michele Lubrano. Si tratta del primo esemplare in assoluto in Campania ed è tra le pochissime in Italia. 

Per saperne di più abbiamo intervistato l’ideatrice Beatrice Baino.

Quando è stata la prima volta che ha sentito parlare di capsula del tempo?

La prima volta credo sia stata da bambina, quando al telegiornale parlarono di una capsula del tempo ritrovata in America e che conteneva giocattoli e piccoli oggetti. Ne restai molto colpita. Poi mi è capitato di vedere un film horror nel quale in una capsula del tempo ritrovavano delle profezie che si realizzavano una ad una.

Era il periodo del primo lockdown, quando il tempo sembrava essersi fermato. Come tutti mi sono ritrovata a mettere in ordine casa e a ritrovare piccoli ricordi di me da ragazza che mi hanno sorpreso. In quel momento ho pensato a come sarebbe stato bello, quando ero adolescente, lasciare un messaggio per la me del futuro. Cosa avrei scritto? Che cosa avevo immaginato nel mio futuro?

Da qui è nata l’idea.  

Da quanto tempo stava pensando di realizzarne una per Napoli?

Nel 2020 ho cominciato ad immaginarla e poiché era già nata la collaborazione con l’Edenlandia, luogo della memoria per eccellenza, l’unico ricordo positivo che unisce ben 4 generazioni di napoletani, ne ho parlato con Gianluca Vorzillo (patron dell’Edenlandia) che ha subito accolto con entusiasmo la mia idea. La pandemia ovviamente ha rallentato tutto finché abbiamo partecipato al bando del Comune di Napoli proponendo proprio il progetto “La Capsula del tempo” che, oltre alla raccolta di materiali e all’installazione, prevede spettacoli di teatro, musica e danza, tutti ad ingresso gratuito.

Lei personalmente inserirà qualcosa?

Sicuramente un messaggio per i miei figli e i miei nipoti. Un messaggio di speranza e di augurio di una vita piena d’amore.

Perché ha scelto come luogo il Parco storico dell’Edenlandia per conservare questo speciale

contenitore fino al 2065?

Come dicevo, il Parco Storico dell’Edenlandia unisce in un unico sorriso ben 4 generazioni di napoletani contemporaneamente. Un ricordo sempre dolce. Adoro osservare giovani mamme e papà che portano i loro bambini ricordando le allegre giornate della loro infanzia. Gli si legge in faccia la dolcezza di quel ricordo. Io stessa conservo dei ricordi bellissimi.

Come lo immagina il futuro?

Che domanda difficile! Non lo immagino, essendo un’appassionata di horror meglio tenere a freno questo tipo di fantasia, più che altro ho delle speranze in un mondo più giusto, dove l’uguaglianza in tutte le sue possibili forme non sia più una parola astratta.

La Capsula del tempo è anche una rassegna di spettacoli gratuiti all’Edenlandia. 

Quali sono i prossimi appuntamenti?

I prossimi appuntamenti in programma prevedono uno spettacolare Pulcinella itinerante, l’11 e 12 novembre (alle ore 18 e alle 20) nella performance “Come una bestia: Pulcinella racconta”, interpretato da Antonio Perna, in collaborazione con la Compagnia Baracca dei Buffoni.

Il 19 novembre sarà la volta della danza curata dalla Compagnia Artgarage. E ancora danza il 25 e 26 novembre con la rassegna ETHNE’ danze dal mondo con appuntamenti con la Capoeira e la Taranta. Molta attesa per il 10 dicembre per lo spettacolo Grande Cantagiro Barattoli e per la cerimonia di installazione della capsula del tempo il 18 dicembre.

Colgo l’occasione per ricordare che la raccolta dei materiali durerà fino al 30 novembre.

La Capsula del tempo rientra negli appuntamenti realizzati dal Comune di Napoli con il contributo del Fondo Unico per lo Spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, porteranno in scena – da settembre a dicembre – tutte le arti: teatro, musica e danza, nell’ambito del progetto culturale “Affabulazione”.

La Capsula del tempo è un progetto ideato e realizzato da Mestieri del Palco, in partenariato con Baracca dei Buffoni e ArtGarage in collaborazione con Edenlandia, CRASC, EMMEPI Srl., finanziato dal Comune di Napoli e dal Ministero della Cultura. La direzione artistica e organizzativa è a cura di Beatrice Baino, con la segreteria organizzativa Diana Di Paolo e Giulia Menna.

Video La Capsula del tempo https://www.youtube.com/watch?v=E-Dimg7wnC4

Info: lacapsuladeltempo@gmail.com – FB e IG @mestieridelpalco

#affabulazione #lacapsuladeltempo

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