Renzi: “Meloni ha perso il treno del cambiamento, l’Italia conta sempre meno”

Renzi: “Meloni ha perso il treno del cambiamento, l’Italia conta sempre meno” – Matteo Renzi, leader di Italia Viva, critica aspramente Giorgia Meloni nella sua Enews, definendola “l’astro nascente” della politica europea che ha perso l’opportunità di guidare l’Europa. Secondo Renzi, Meloni ha mancato non solo il “treno per Kiev” ma anche quello del cambiamento, vedendo l’Italia perdere peso sullo scacchiere internazionale.

  • Declino dell’influenza italiana: Renzi sottolinea come l’Italia, sotto la guida di Meloni, sia stata superata dalla Polonia nell’asse europeo. Mentre in passato, con governi precedenti o Draghi, l’Italia era al centro del triangolo con Francia e Germania, ora il programma di governo tedesco di Friedrich Merz privilegia un asse con Francia e Polonia.
  • Visita di Merz a Roma: Renzi nota che il cancelliere Merz visiterà Roma domani, 17 maggio 2025, per un evento in Vaticano, ma il suo arrivo segue viaggi ufficiali in Germania, Francia e Kiev con Macron e Starmer. Questo, secondo Renzi, evidenzia la marginalità dell’Italia, nonostante i tentativi di Meloni di sfruttare l’occasione per un recupero diplomatico dopo il mancato impatto ai funerali di Francesco tre settimane fa.
  • Critica alla narrazione di Meloni: Renzi definisce Meloni un’“influencer” abile a creare “storie” per i media italiani, ma inefficace nelle cancellerie internazionali, dove la sua narrazione non convince.
  • Ruolo europeo di Meloni: Sei mesi fa, Meloni era vista come una figura in ascesa, grazie alla sua leadership nei Conservatori e Riformisti Europei (ECR) e al ruolo di Fratelli d’Italia nel PPE. Tuttavia, recenti mosse diplomatiche, come il rafforzamento dell’asse franco-tedesco-polacco, sembrano aver ridotto l’influenza italiana.
  • Evento in Vaticano: La visita di Merz coincide con una messa celebrativa di Papa Leone XIV, un’occasione che Meloni potrebbe usare per rilanciare la sua immagine, ma che Renzi considera un tentativo tardivo e di facciata.
  • Riferimenti internazionali: Il “treno per Kiev” allude alla mancata partecipazione di Meloni a iniziative diplomatiche di alto profilo, come il viaggio di Macron e Starmer in Ucraina, che hanno rafforzato la leadership di altri Paesi.

Renzi dipinge un quadro di un’Italia isolata sotto Meloni, contrapponendo la sua gestione a quella di governi precedenti, come il suo o quello di Draghi, che avrebbero garantito un ruolo di primo piano. Le critiche riflettono anche la competizione politica interna, con Italia Viva che cerca di posizionarsi come alternativa riformista. Tuttavia, la narrazione di Renzi potrebbe essere letta come un tentativo di capitalizzare le difficoltà di Meloni, mentre la premier continua a godere di un forte consenso interno, come mostrato dai recenti sondaggi.

 

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