ROMA, ANTENNE SELVAGGE, TROMBETTI (PD) VINTA CAUSA SULL’ANTENNA DI SAN SABA. ORA SUBITO LA RIMOZIONE
Il Comune di Roma ed il Comitato “No Antenne senza pianificazione” hanno vinto la causa contro il ricorso presentato da una Compagnia telefonica relativo all’annullamento in autotutela di un provvedimento di installazione di una antenna su un condominio del Rione San Saba. Il Comune di Roma Capitale aveva annullato il provvedimento in autotutela, ritenendo l’installazione illegittima ed immotivata vista la presenza di altre numerose antenne nell’area. La richiesta di installazione era passata a causa del silenzio assenso e, nonostante l’annullamento in autotutela, i gestori avevano pensato bene di accendere comunque l’antenna. A comunicarlo in una nota è il Presidente della Commissione Politiche Abitative di Roma Capitale, Yuri Trombetti.
“Sono molto soddisfatto dell’esito di questa annosa vicenda perché non vi era la necessità di una ulteriore installazione nel Rione San Saba. Antenne che ormai stanno devastando lo skyline della Capitale oltre ad esporre i cittadini ad un vertiginoso aumento delle emissioni elettromagnetiche. Grazie all’Assessore Maurizio Veloccia che ci ha fattivamente sostenuto, il Comune ha agito tempestivamente annullando il provvedimento”
ha continuato l’esponente Dem. “Ora ci metteremo subito al lavoro per la pronta rimozione dell’antenna. Continueremo comunque, insieme all’Assessore Veloccia, a vigilare sui tetti di Roma dove ormai ogni giorno appaiono nuove installazioni “creative” ha concluso Yuri Trombetti.
Scopri di più da
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.