Caivano, Pippo Papaccioli ha il sociale al primo posto dei suoi programmi, elezioni2015

Il candidato: “Creiamo borse lavoro per i disoccupati e il pronto intervento per gli anziani”

Un vero e proprio “Piano regolatore del sociale” per aiutare Caivano a crescere. La forza motrice del candidato a sindaco Giuseppe Papaccioli, detto Pippo, è tutta nei programmi. “Dobbiamo riavvicinare i cittadini alla politica e all’ammistrazione. Per questo ho inserito nei miei obiettivi la creazione di borse lavoro a favore dei disoccupati del comune dedicando, in progetti di interesse collettivo finalizzati, le risorse umane disponibili”. Ma non solo. Pensionati, impiegati, casalinghe, tutti hanno la possibilità di aiutare gli altri “regalando” qualche ora alla Banca del tempo: “Vogliamo riprendere un modello –spiega Papaccioli- già sperimentato con successo nei  comuni che hanno già attivato tale progetto con l’impegno di proporre lo stesso progetto al tavolo da istituire  dell’Unione dei Comuni del circondario. Prevista anche l’attivazione di un servizio di pronto intervento per le necessità degli anziani e potenziamento dell’aiuto alle famiglie bisognose”.

Pippo Papaccioli è candidato alla carica di sindaco per il voto del 31 maggio con due liste al seguito “Noi con Papaccioli” e “Noi con Salvini”. “Dare voce agli invisibili” è lo slogan del programma elettorale che si propone di rendere  Caivano una città aperta e accessibile. Un occhio di riguardo dunque ai disabili, ai bambini, agli anziani, alle casalinghe in quello che si può definire un vero e proprio “Piano Regolatore Sociale”.  Un progetto che prevede uno sforzo cognitivo, empatico e relazionale per capire i bisogni, le emergenze, le priorità sociali da affrontare perché il patrimonio sociale della città non sia mortificato.