La Corte dei a Conti a Napoli agli stati generali della contabilità pubblica e privata
Dal 7 al 9 novembre al Pio Monte della Misericordia
Un’analisi comparata a livello internazionale sull’evoluzione delle diverse forme di gestione e controllo della contabilità pubblica e privata e sul ruolo da questa assunto nel quadro della dinamica degli scenari economici, del comportamento delle imprese e degli operatori, dei soggetti finanziari pubblici e privati.
E’ l’obiettivo degli Stati Generali della contabilità pubblica e privata che si terranno a Napoli, al Pio Monte della Misericordia, da giovedì 7 a sabato 9 novembre 2019.
La tre giorni di interventi e dibattiti, a cui parteciperanno esperti provenienti da tutto il mondo e che si svolge nell’ambito del VI Convegno Internazionale di Storia della Contabilità – Luca Pacioli, dal titolo “Tra storia, economia e finanza. La contabilità pubblica e privata in Europa in età moderna e contemporanea”, è promossa dalla Corte dei conti italiana, in collaborazione con la Corte dei conti del Regno di Spagna, la Commissione di Storia della Contabilità di AECA (Associazione Spagnola di Contabilità e Amministrazione di impresa), il CNR, e il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, nonché fondazioni, associazioni e università di diverse regioni italiane, promuove gli Stati generali della contabilità pubblica e privata nell’ambito del VI convegno internazionale di storia della contabilità “Tra storia, economia e finanza. La contabilità pubblica e privata in Europa nell’Età Moderna e Contemporanea”.
“La chiave di lettura della funzione svolta dalla contabilità pubblica va individuata – sottolinea Angelo Buscema, Presidente della Corte dei conti – nello stretto rapporto tra l’attuazione di diritti, interessi e aspettative della collettività e l’impiego del denaro pubblico per il soddisfacimento dei bisogni sociali”.