27 Aprile 2024

“Rendere sempre più forti le certificazioni e le attestazioni di qualità, a cominciare da Dop e Igp, fino ad arrivare alle De.Co. (denominazioni di origine comunali), favorendo il sostegno delle piccole aziende agrozootecniche senza le quali aumenterebbero i rischi sulla qualità del cibo che mangiamo e si otterrebbe un minor presidio del territorio, lasciato all’abbandono e alla cementificazione”.

 

Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Vincenzo Peretti, componente del direttivo regionale del Sole che ride, per i quali “ci deve essere uno sforzo comune che metta insieme tutti gli attori protagonisti, a cominciare dall’Unione europea per finire con i produttori, con un unico obiettivo: tutelare l’ambiente e le produzioni tipiche del nostro territorio”.
“L’attacco al Pomodoro San Marzano dell’agro sarnese nocerino Dop è un chiaro segnale che in Europa qualcuno sta pensando di rendere inutili le denominazioni europee, non dimentichiamo che l’Italia è il primo Paese in numeri di indicazioni geografiche, e quindi si rende necessario intervenire, con decisione, in difesa di questa eccellenza, accogliendo la richiesta del presidente del Consorzio di tutela, che chiede una maggiore attenzione verso un prodotto che è stato recuperato grazie al lavoro di agricoltori e ricercatori e sotto il mirino dei pirati agroalimentari, e la proposta della Coldiretti di porre sotto tutela anche il prodotto fresco” hanno concluso Borrelli e Peretti

Print Friendly, PDF & Email
Pubblicità
Verified by MonsterInsights