[su_quote]Siamo esterrefatti che un esponente sindacale di una sigla sindacale, che tra l’altro non sta partecipando al tavolo di trattativa per il contratto decentrato dell’ente pubblico più grande d’Italia, si permetta di sminuire ciò che 23000 dipendenti stanno attendendo da oltre due anni il contratto. [/su_quote]

E’ quanto dichiara in un comunicato stampa il Segretario con delega alle funzioni locali Giancarlo Cosentino che poi continua: “Se sono pervenute note della Ragioneria Generale non ne conosciamo i contenuti e soprattutto non possono riguardano la parte normativa del contratto decentrato integrativo, che stiamo portando avanti con i rappresentanti dell’amministrazione capitolina. Inoltre le illazioni riguardanti l’applicazione del Regolamento della Regione Lazio per Roma Capitale sono assolutamente non inerenti al lavoro che in questo momento le rappresentanze sindacali stanno portando avanti con Roma Capitale.”
“Consigliamo poi di leggere attentamente le normative, in quanto il regolamento citato prevede un apposito articolo per la specifica deroga delle disposizioni proprio per il Corpo della Polizia Locale di Roma Capitale.
Solo quando si arrivera’ alla definitiva sottoscrizione del contratto tutti i dipendenti capitolini e soprattutto i cittadini romani, attraverso il miglioramento dei servizi, potranno valutare la bonta’ del lavoro che stiamo portando avanti proprio in queste ore, ponendo rimedio allo scellerato atto unilaterale che ha comportato ingenti danni alle buste paga dei lavoratori.”