29 Aprile 2024

 “Nel Documento di Economia e Finanza sono presenti tutti gli ingredienti fondamentali per una strategia di realistica ripresa del Paese”.

Lo ha detto il senatore di ALA (Alleanza Liberalpopolare Autonomie) Pietro Langella, intervenendo in Aula, nella discussione generale sul Def 2016. “Al di là delle critiche che pure qualcuno muove – ha detto Langella – è incontrovertibile che l’economia italiana stia crescendo. E così il tasso di occupazione e il livello degli investimenti. E anche il debito è destinato a calare, sia pur prudenzialmente, in maniera meno verticale. A fronte di questo scenario il Governo ha annunciato che non ci saranno manovre correttive, ma anzi, che la pressione fiscale diminuirà”.

“A quanti avanzano dubbi sulla possibilità di ottenere maggiore flessibilità dall’Europa” Langella ha replicato che “all’opposto, proprio il cammino delle riforme avviato dal Governo autorizza una migliore flessibilità. Perché i nostri conti sono migliori rispetto a quelli di altri Paesi”.
“La verità – ha proseguito il senatore di ALA – è innegabile: l’Italia è stata immersa per anni in una crisi senza precedenti. E non è possibile evocare ricette miracolistiche. All’interno del Def, tuttavia, sono presenti tutti gli ingredienti fondamentali per una realistica strategia di ripresa del Paese: stimolare gli investimenti privati e pubblici, consolidare le finanze pubbliche in maniera da ridurre il debito, individuazione e lotta agli sprechi, razionalizzazione della spesa nella pubblica amministrazione”. Per Langella “tutte azioni di medio e lungo periodo, ma è questo l’orizzonte di riferimento per uscire dalla crisi che dal 2008 attanaglia il nostro Paese”.  “Siamo comunque fiduciosi che la vera ripresa è fatta di sforzi, coraggio e fatica che ci traguardino verso il miglioramento della vita degli italiani” ha concluso il parlamentare.

Print Friendly, PDF & Email
Pubblicità
Verified by MonsterInsights