Si è svolto domenica 20 giugno alla Casa del Popolo di Ercolano, la manifestazione; L’esponente della casa del popolo di Ercolano, Antonio Liberti ha affermato:

Abbiamo celebrato il ritorno della politica Soprattutto dopo gli oltre 16 mesi in cui il mondo è stato avvolto da incertezze, dolore, morte, isolamento Ecco è un modo per riprendere il filo, lì dove si era spezzato c’è tanta gente che è affascinata dalla bella politica non stanze fumose di partiti chiusi, che temono il confronto aperto non intrighiuna tattica estenuantenon manovre oscure non formule astratte di gruppi dirigenti autoreferenziati ma il ritorno al confronto al guardarci in viso naturalmente nel rispetto delle norme anti Covid.

Durante il suo intervento Liberti ha poi continuato: “Quello di oggi non è un recinto di nostalgici, ma gente curiosa, che di interrogache vuole continuare a cercare ecco, abbiamo coinvolto i massimi leader del centrosinistra italiano e autorevoli rappresentanti di altri enti ed istituzioni per provare a ripartire da valori condivisi non si può parlare di ripresa economica, di PIL, di sviluppo se non si lavora per una pace sociale, dedicandoci ai bisogni dei più deboli, agli ultimi, ai curvati dalla vita Come scrive Jose’ SaramagoBisogna ricominciare il viaggio sempreViviamo un tempo in cui si passa da un partito all’altro, si fanno scissioni dopo aver ottenuto i ministri in un Governo appena nominato, insomma la fiera delle incoerenzePer noi, questo è anche un modo anche per rivendicare un profilo politico, ribadire da che parte stiamodove siamo sempre stati e dove ci trovereteuna bellissima canzone di De Gregori dice:Sempre d per sempre, dalla stessa parte, mi troverai.” ha concluso il dott. Liberti.