“La minoranza Dem vuole rottamare Verdini? Sta solo abbaiando alla luna”. Lo dice, in una nota, il senatore Vincenzo D’Anna, membro del gruppo ALA (Alleanza Liberalpopolare Autonomie). “Per creare intralci al governo di Matteo Renzi – spiega D’Anna – tutto fa brodo. E così, e dopo la ‘superiorità antropologica’ di Miguel Gotor, apprendiamo che Roberto Speranza, altra testa d’uovo di Bersani, aggiorna la lista dei neologismi per caratterizzare e delimitare l’identità politica del Pd al solo fine di rendere asfittica la maggioranza parlamentare che sostiene il premier”.
“Nel corso degli ultimi vent’anni – prosegue D’Anna – la sinistra italiana ha coniato diverse etichette per alimentare quell’aura di diversità politica e superiorità culturale cui sembra non voler rinunciare. Si è così passati dai riformisti agli ecologisti, dai progressisti ai laburisti, dai pacifisti ai democratici fino ad approdare al civismo di Speranza”. “In sintesi – rimarca ancora il parlamentare di ALA – si tratta di qualcosa che ha come antipodi l’ovvietà e l’aria fritta significando che la crisi di credibilità dei partiti debba indurre i medesimi a proporre personalità della società civile come punto di sintesi di una proposta politica”.
“Non contento – rincara la dose D’Anna – Speranza riesuma anche una vecchia disquisizione sul termine centrosinistra scritto con o senza trattino ritornando ai tempi del governo D’Alema e del trattino tanto caro a Francesco Cossiga che lo sostenne. Venti anni or sono, infatti, per portare Massimo D’Alema a Palazzo Chigi e Pierluigi Bersani al Ministero del Lavoro, senza essere passati al vaglio degli elettori, fu necessario apporre un trattino tra la parola centro e la parola sinistra. Oggi, a quanto pare, quel trattino Speranza intende cancellarlo pur di tener fuori ALA dalla maggioranza di governo indebolendo surrettiziamente l’azione di Renzi che in Senato non ha una maggioranza stabile e certa”.
“Se sono queste amenità a caratterizzare il pensiero delle teste d’uovo di Bersani e gli strumenti per rottamare Verdini, credo che la minoranza dem stia abbaiando alla luna” conclude D’Anna.
