A cura di Valentina Nasso
…certo, il clima non ci aiuta ci svegliamo in autunno attraversiamo la primavera nelle prime ore della giornata, a pranzo piena estate e di sera quasi temperature invernali! In questo caos generale cerchiamo insieme una soluzione!!!
Il must dell’estate 2016 sono sicuramente i colori tenui e delicati come in una tela di ninfee di monet.
CELESTE CIELO, leggero sempre attuale e con quel pizzico di romanticismo che a noi donne piace sempre
ROSA QUARZO, delicato magari impreziosito da accessori total gold, che donano maggiore luce per una donna d’altri tempi, Rosa..in tutte le sue nuance è sul podio per un’estate dai toni romantici e non solo… dall’aggressivo fucsia da outfit metropolitano a tubino rosa pesca, tonalità di arancione che ricorda appunto l’interno della pesca frutto estivo per antonomasia.
CANDIDO BIANCO quello delle ninfee,d’effetto sulla pelle dopo la tintarella, risplende nelle notti estive stile sexties nei toni del black and white con figure geometriche dalle forme trapezioidali in ricordo delle dive di altri tempi.
INTENSE YELLOW scelta intramontabile per l’estate , glamour, “baciate dal sole”semplice da abbinare con accessori come bracciali, collane over size magari con un bel rosso corallo ed un verde bottiglia, un cappello dalla paglia larga.
MARINIÈRE icona dell’estate caprese e della costiera, con maxi gonne di lino d’obbligo bianco, lente sui fianchi indiscutibilmente chic ma al contempo semplice l’evergreen in barca da 50 anni.
ROUGE intramontabile rosso,splendidamente italiano taggato Valentino come passare inosservate con un colore del genere richiamato magari da un rossetto stessa nuance. Che sia un abito, una gonna, un tailleur qualsiasi capo indossiate in questo colore deve essere perfetto come disegnato per voi, il rosso mette la donna su un piedistallo e quindi bisogna meritarlo; differenzia da tutte le altre semplicemente “red power”.
ELECTRIC BLUE elegante, rappresentazione del colore del lampo, della luce per una donna decisa e sicura di sé inafferrabile solo da ammirare. Piccoli consigli da seguire sempre con un tocco personale l’importante è non passare da una tela di Monet ad una Guernica di Picasso!
