“Nord non crescerà se il Sud continua ad arretrare”

 

“Il Def ci dà la possibilità irrinunciabile di cominciare a intervenire in favore del Mezzogiorno. Sei numeri, come sembra, offrono margini che prima non c’erano, rispetto a una manovra finalizzata a crescita e sviluppo, servono scelte coraggiose e misure efficaci, in grado di aggredire la piaga del divario tra Nord e Sud del Paese”: lo ha dichiarato la deputata del Pd Valeria Valente, intervenendo a Torino alla festa di “Left Wing”. La parlamentare campana ha sottolineato: “Bisogna, da un lato, continuare a  lavorare per ottenere dall’Europa ulteriore flessibilità, a sostegno di una manovra espansiva, e dall’altro dobbiamo avere il coraggio di adottare anche misure che potremmo definire ‘dispari’: esistono ragioni per chiedere ed ottenere, anche dall’Europa, interventi e misure speciali per il Sud per recuperare il gap tra Nord e Sud”. Per Valente, l’equazione che separa settentrione da meridione, va superata il prima possibile: “Un Nord che va avanti mentre il Sud arretra, è una prospettiva del tutto irrealistica”, ha spiegato la deputata campana. E ha concluso: “Per questo, a partire dalla prossima legge di stabilità e dai provvedimenti ad essa collegati – penso in primis all’allegato infrastrutture – sarà necessario prendere decisioni chiare, e passare così finalmente dalle affermazioni di principio ai fatti.

E allora, si trovino risorse certe per investimenti pubblici da destinare innanzitutto a infrastrutture materiali e immateriali, agli sgravi contributivi per favorire le assunzioni stabili, soprattutto di giovani e di donne, e agli incentivi fiscali per l’ammodernamento dell’apparato produttivo, a ricerca e innovazione: tutto questo, in un quadro di scelte di politiche industriali che sappiano guardare contemporaneamente alle straordinarie risorse del Mezzogiorno, a partir dalle sue bellezze storico-paesaggistiche, e al suo straordinario capitale umano inutilizzato, oltre che alle grandi possibilità offerte dai mercati potenziali ad oggi non ancora aggrediti”.

 

Print Friendly, PDF & Email
Pubblicità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Verified by MonsterInsights