“Il silenzio sulla nomina del Commissario chiamato a costituire l’Agenzia Regionale di Promozione del Turismo e dei Beni Culturali della Campania è grave e mi vede costretta ad una interrogazione urgente”. Lo afferma il Consigliere regionale campano di Forza Italia, Maria Grazia Di Scala, per la quale “la delibera di nomina è palesemente illegittima e non solo perché non ha ricevuto il parere obbligatorio della Commissione competente e non ha visto il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali, concertazione dovuta in tutti i provvedimenti di organizzazione e riorganizzazione del lavoro”.

“La cosa più grave e rovinosa – spiega la consigliera Di Scala – sta nel fatto che questa figura apicale non è prevista dalla legge regionale di riforma del Turismo, cosa che invece è stata prudentemente fatta per la riforma dell’Adisuc. Pertanto, tutto lascia presagire che, avendo poteri surrogatori e non integrativi o costitutivi, qualsiasi atto posto in essere dal Commissario sarà annullabile e travolgerà in pieno tutte le attività di promozione turistica programmate”.
“Il che, per usare un eufemismo, sarebbe davvero poco auspicabile in una regione come la nostra che ha nel turismo uno dei motori trainanti della sua economia e della sua occupazione”, conclude l’esponente di Forza Italia.