L’Abbac Aigo Confesercenti condivide la necessità di un controllo accurato su chi esercita abusivamente l’attività ricettiva e non adempie agli obblighi normativi e non versa la tassa di soggiorno. Bene dunque la verifica ed accertamento intrapresa dal Comune ma è inderogabile una condivisa azione in sinergia con noi operatori – cosi commenta il presidente Abbac Agostino Ingenito a margine dell’iniziativa intrapresa dal Comune di Sorrento di incaricare un’azienda esterna per l’accertamento e riscossione della tassa di soggiorno.
Appare necessario evitare però scontri sul territorio- continua Ingenito – Chi conosce bene la Penisola Sorrentina sa che non sempre è così distinta e netta la differenza tra operatori alberghieri ed extralberghieri. Sono infatti tanti gli albergatori e imprenditori turistici che posseggono e gestiscono strutture ricettive alternative. No dunque a strumentalizzazioni ma chiare azioni per far emergere il sommerso, accompagnare chi vuole regolarizzarsi e pretendere dal Comune di Sorrento e dagli enti locali della Penisola, di condividere la ripartizione dei proventi della tassa di soggiorno per garantire servizi di accoglienza ai turisti e per sostenere gli operatori con concrete azioni a sostegno della categoria. Va realizzato un piano extralberghiero territoriale che consenta di valorizzare l’ospitalità tipica con immobili da destinare alle attività ricettiva, tutelando le famiglie ed evitando la desertificazione,garantendo economia turistica diffusa, lavorando ad un concreto piano di destagionalizzazione e supporto per le start up. Facciamo appello dunque agli operatori onesti e a chi crede nel nostro settore per condividere in un’assemblea pubblica iniziative e aggiornare gli operatori sul settore- conclude Ingenito- Invieremo a breve una convocazione di un’assemblea con la quale chiediamo massima partecipazione dei soggetti interessati.
