Il sempre verde anziano non si era mai rassegnato alla fine della relazione sentimentale ed ha così incominciato con un’azione di intimidazione la ex, più giovane di ben 23.
Le minacce sono state eseguite prima con un coltello, poi con una pistola un giocattolo per finire con dei “pizzini”. Sarebbe stata una classica storia di cronaca se non fosse per l’età di chi ha commesso il reato; un anziano di 79 
anni di Torre Annunziata, comune alle porte di Napoli finito poi ai domiciliari. Stando al racconto venuto alla luce grazie ai carabinieri, l’anziano ha conosciuto la donna, di 56 anni, in una balera.
Poco tempo dopo, la donna ha deciso di interrompere la relazione, frangente questo che ha scatenato la rabbia del anziano, culminata con un messaggio sul parabrezza dell’auto della donna dal contenuto ritenuto preoccupante, frasi del tipo: “Se mi lasci t’ammazzo, non tengo niente da perdere perché sono anziano”. Poi, in un altro messaggio indirizzato alle figlie, ha chiesto scusa con frasi del genere: “Sto togliendo la vita alla donna che amo. Senza di lei non posso vivere. Sicuramente farò la stessa fine, perdonatemi”. La donna spaventata dall’atteggiamento del suo ex compagno ha denunciato tutto ai carabinieri di Torre Annunziata che hanno arrestato l’uomo per l’accusa di atti persecutori.
