In riferimento alle gravi notizie relative alla chiusura dei Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo di
Licinella (Capaccio) e di Eboli, che ospitavano decine di persone provenienti dai più svariati Paesi africani
e che vista l’origine sono con tutta evidenza “migranti economici” e non “profughi”, ed i cui responsabili
risultano coinvolti nelle inchieste sullo “scandalo” della Caritas relative alla sparizione dei “Pocket
Money” spettanti ai migranti, è palese la conferma di quanto indicato dal Movimento <Noi Con Salvini>,
a livello nazionale, regionale e provinciale, sulla necessità di fermare sia l’invasione incontrollata che la
vergogna del falso buonismo ideologico e del solidarismo un tanto al chilo, che dimostrano ancora una
volta una gestione del problema fallimentare e non più sostenibile.
I coordinamenti del Movimento <Noi Con Salvini> del Cilento, in tale ottica, diffida quindi il Governo della Regione Campania (quando ne esisterà uno…), il Prefetto di Salerno e le Autorità Istituzionali ed Ecclesiastiche, dal promuovere tentativi di re-distribuzione dei migranti nelle località turistiche cilentane (costiere e collinari), in strutture palesemente non idonee all’accoglienza dignitosa e sostenibile, riservandosi di mettere in atto tutte le forme di protesta “non violenta” a sostegno delle popolazioni cilentane e dei loro inalienabili diritti di sicurezza e vivibilità.
