L’8 maggio e il 15 giugno faranno ritorno nelle sale cinematografiche 2 dei più bei film d’animazione partoriti dalla mente del maestro Hayao Miazaki,  meglio conosciuto come l’autore del bellissimo “castello errante di Howl”, parliamo de “la principessa Mononoke” e “la città incantata”.

Il primo di stampo ambientalistico uscito per la prima volta nel 1997 parla della lotta tra esseri umani e spiriti della natura mentre il secondo del 2001 di una ragazzina che per salvare i suoi genitori da un sortilegio passerà tutta una serie di peripezie.
Le opere del regista giapponese non sono semplici film d’animazione ma vere e proprie denuncie alla società contemporanea raccontate attraverso storie avvincenti che non annoiano mai e che traggono ispirazione dalla storia e dalle leggende del sol levante.
Nei suoi lungometraggi animati tende a condannare la guerra e le sue conseguenze, e a preservare valori come l’amicizia, l’amore e il rispetto sia per l’ambiente che per la dimensione religiosa.

Non c’è da stupirsi che il regista abbia vinto vari premi come l’Oscar e il leone d’oro alla carriera al festival di Venezia.
E’ un grane peccato che non potremo vedere nuove opere in futuro visto il ritiro del regista, tuttavia riproporre nelle sale i suoi capolavori restaurati e con traduzione più fedele all’originale non può che far gioire fan di vecchia data e avvicinare i giovani a un tipo di animazione così costruttiva.