Bozza automatica 84

Fine estate in televisione per il Provolone del Monaco Dop. La nuova stagione inizia su Canale 5 con una replica della puntata che il programma Mela Verde realizzò per raccontare le meraviglie dei Monti Lattari e della Penisola Sorrentina. La giusta occasione per preannunciare gli obiettivi da perseguire nei prossimi mesi.
Il Consorzio di Tutela del Provolone del Monaco Dop prosegue un periodo dove la produzione registra un incremento del 7% che tradotto in chili vuole dire aver raggiunto quota 200mila di prodotto marchiato. Cresce anche l’indice di gradimento, prosegue la scalata della classifica mondiale realizzata da Taste Atlas che colloca il Provolone del Monaco Dop in 21a posizione fra i più famosi.
“Tutti risultati ottenuti grazie alla resistenza dei nostri trenta allevatori, eroici e custodi del territorio. Fare zootecnia, tra vincoli urbanistici e sviluppo attività turistiche, nella Penisola Sorrentina e Monti Lattari non è la stessa cosa di farla in altri territori nazionali. Grazie anche agli undici caseifici che ogni giorno portano avanti storia e tradizioni antiche. Il loro lavoro è costellato di grandi sacrifici ed in lotta costante con i regolamenti dell’Ue rivolti verso la globalizzazione. Chi li redige dimentica troppo spesso che per piccole produzioni tradizionali devono essere normate specifiche deroghe da poter utilizzare” spiegano il presidente del Consorzio di Tutela Giosuè De Simone e il direttore scientifico Vincenzo Peretti.

Uno sguardo a quello che accade sul fronte di LoST EU – Looking for the Sustainability of Taste in Europe – il progetto sostenuto dall’Unione Europea (Reg. UE 1144/2014).
Gli sviluppi del progetto hanno visto la nascita della web tv dedicata ai piccoli formaggi ed in onda 24 ore su 24 con una programmazione dedicata. Prossima tappa la missione in Germania alla ricerca di nuovi mercati nei quali esportare il Provolone del Monaco Dop, rendendolo sempre più popolare.
LoST EU – Looking for the Sustainability of Taste in Europe – è un progetto sostenuto dall’Unione Europea (Reg. UE 1144/2014) sul tema sostenibilità e la promozione delle piccole denominazioni casearie.
Obiettivo è portare avanti un piano di comunicazione e di eventi finalizzati alla valorizzazione di alcune eccellenze casearie italiane, che rappresentano ad oggi una delle tante ricchezze del patrimonio gastronomico italiano, oltre che un esempio di sostenibilità.

Il Consorzio di Tutela ed il piccolo mondo che ci gravita intorno è atteso da mesi di lavoro intenso. Da percorrere con l’entusiasmo che ha consentito una crescita costante. Dodici mesi che culmineranno con l’ormai tradizionale appuntamento con il Trofeo Fernando De Gennaro. I casari sono al lavoro per mettere a punto la tecnica giusta e realizzare quello che consentirà di convincere la giuria Onaf e di vincere la nuova edizione.

Pubblicità
Verificato da MonsterInsights