“Il nuovo modello aggiuntivo di raccolta differenziata, che prevede la separazione secco-umido con contenitori stradali, è stato avviato il giorno 7 novembre nel quartiere di Fuorigrotta, dove sono stati installati circa 60 contenitori marroni. Il piano, ricordiamo, prevede l’installazione graduale di oltre mille contenitori dello stesso colore in tutta la città affinchè si accresca la percentuale di raccolta differenziata e si separi l’umido che rappresenta il 40% del rifiuto totale prodotto. Si tratta dunque di un nuovo sistema che, fisiologicamente, richiede un normale periodo di assestamento affinchè la popolazione lo assimili. Le criticità che potrebbero verificarsi in questi
primi giorni sono state dunque ampiamente previste, come del resto accade per tutti i modelli di raccolta dei rifiuti in fase iniziale, e saranno superate con una capillare campagna di informazione e di sanzioni. Sarebbe dunque opportuno evitare allarmismi che possono scoraggiare e disincentivare i cittadini alla nuova raccolta dell’umido.
I dati forniti da Asia, in relazione alle impurità riscontrate nei materiali raccolti a Fuorigrotta, nella giornata di oggi, evidenziano che è presente solo un 5% di impurità, perfettamente compatibile con quanto richiesto dagli impianti di compostaggio. L’amministrazione rivolge un appello agli organi di stampa affinchè contribuiscano a diffondere le informazioni relative al corretto conferimento dei rifiuti nelle zone coinvolte nel nuovo modello aggiuntivo di raccolta. Rivolgiamo questo appello anche per contrastare i possibili fenomeni di inciviltà e sabotaggio che, sempre, possono trovare spazio nei nuovi modelli”. Lo afferma il vicesindaco di Napoli Sodano