Tra arte e gastronomia, in tv si fa cultura come piace ai partenopei: record di ascolti per Napoliblog, il nuovo programma in onda sulla storica emittente privata Televomero ideato e condotto dal giornalista Giuseppe Giorgio (nella foto).
L’appuntamento è ogni lunedì alle 19, il venerdì alle 20, il sabato alle 7.30. L’originale rubrica d’informazione punta su una formula che catalizza l’interesse degli spettatori su tutto quanto è cultura partenopea: arte, enogastronomia, spettacolo e attualità, senza dimenticare i temi scientifici e sociali. Il nuovo format si sta imponendo come uno dei momenti più interessanti nel panorama delle tv locali campane. Nato con lo scopo di valorizzare e portare in primo piano attraverso il canale televisivo, la città, Napoliblog è un anche un programma social in particolare facebook e youtube.
Le repliche vanno in onda su “Napoli Live” che dedica particolare attenzione attraverso speciali e interviste, alla riscoperta delle tradizioni culinarie campane e alla salvaguardia dei prodotti made in Naples, con la partecipazione dei più autorevoli rappresentanti del settore food.
Grazie al supporto dell’editore di Televomero Giovanni Tajani, apprezzata guida dell’emittente che da oltre trenta anni si pone al servizio degli spettatori, il giornalista Giuseppe Giorgio, è apprezzato e conosciuto critico enogastronomico. Pioniere già negli anni ’90 di trasmissioni dedicate alla cucina e del fine giornalismo dedicato al cibo. Laureato in Sociologia e in Scienze dello Spettacolo, Giorgio, è giornalista professionista. Si dedica alla divulgazione e al rilancio dell’enogastronomia campana e da molti anni è anche impegnato come critico teatrale. Osservando da vicino, tra uffici stampa, prime teatrali e recensioni, il mondo della ristorazione d’eccellenza e dei prodotti tipici regionali, collabora con numerose riviste specializzate. È presidente de “Il Forum dei sapori e del gusto” è responsabile dei blog “Il Critico Buongustaio” e “Dietro le Quinte” ed è autore di alcuni saggi per la Esi. Ha pubblicato “Partenope a Tavola”, “Partenope in Pizzeria” e “Best of the Naples” per la Forum Italia.
Ha vinto in seno alla sua attività di esperto e studioso degli usi e costumi della città di Napoli, con particolare riguardo per gli aspetti socio culturali, tradizionali, canori ed enogastronomici del periodo compreso tra il Seicento ed il Novecento, il “Premio Megaris” negli anni 2001-2004-2012, il “Premio Piennolo d’Oro” per la diffusione dei prodotti tipici regionali, il “Premio Ricerca” dell’Università degli Studi di Napoli, Federico II, il “Premio Eccellenze del Sud” ed il “Premio Amore…Azzurro 2015”.
