8 Maggio 2024


A cura di Valentina Nasso Vere e proprie opere, ispirate alla scuola Bauhaus di architettura, arte e design tedesca dei primi del 900′, espressione del cosiddetto movimento moderno.

Oxalab, si legge “opera” lab, dà vita ad una rivoluzione: creare oggetti dalla personalità multipla.

L’obiettivo è quello di valorizzare le idee e trasformarle in prodotti curando ogni aspetto, dall’ingegnerizzazione per la producibilità al packaging, alla vendita online; un affascinante percorso che vede come protagonisti progettisti, produttori e clienti legati da un filo invisibile:la rete. Così il portavino si trasforma anche in stencil per pareti, tavolini che diventano tavolo da gioco o da seduta spiritica per fare quattro chiacchiere con gli antenati.

Funzionalismo è la chiave di lettura, attraverso la quale nasce l’interpretazione  di oggetti comuni che vengono reinventati in un continuo “divenire”. Tecnologia e massima attenzione ai materiali ed ai dettagli, così tre professionisti napoletani : Fabio De Luca imprenditore nel campo della lavorazione laser di metacrilato, legno e metalli e gli architetti e designer Silvia Caliendo e Ivan Ferreri, si dedicano ad un progetto tutto Made in Naples: shop window per l’artigianato contemporaneo di qualità.

Oxalab è partner del concorso Play Chef Design #Contest ideato da Res Architettura, associazione no profit per la promozione dello sviluppo locale attraverso l’architettura e il design, con il coordinamento degli architetti Laura Palazzo, Mauro Chiesi e Luca Modestino. Patrocinato dall’Ordine degli architetti di Napoli, il concorso per la realizzazione di un complemento per la tavola, innovativo e sostenibile, ad esempio piatti, vassoi, alzate, accessori per la tavola, accessori per aperitivo, è rivolto a designer, architetti e studenti di architettura e scade il 7 febbraio 2017.

I premi, grazie a partenariati attivati con le istituzioni, con l’Università e con aziende di produzione e commercializzazione design oriented, consisteranno in somme in denaro e nella realizzazione di multipli di design dei progetti presentati, nell’esposizione gratuita e nella vendita degli oggetti per sei mesi sulla piattaforma Oxalab. I migliori lavori verranno inoltre raccolti in una mostra d’arte visitabile durante la giornata di premiazione che sarà in primavera.

Scopo del concorso favorire una crescita del design autoprodotto, avvicinare progettazione e produzione per una cultura progettuale che evidenzi le realtà locali nelle loro peculiarità e portare nell’area mediterranea il dibattito e la sperimentazione di food design. Oxalab, valorizza l’hand made contro i manufatti di bassa qualità, una connessione interessante tra cultura, tecnologia, arte e design all’avanguardia.

 

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