Il ciclo naturale si avvale di una risorsa fondamentale per la vita, l’acqua. In occasione alla Giornata Mondiale dell’Acqua, evento organizzato al fine di sviluppare una coscienza al valore di un bene che non è illimitato; una delle più grandi aziende italiane, Ferrarelle ha voluto dare il suo apporto nel ricordare l’importante di questo elemento realizzando un libro per bambini, ed è dedicata a loro la nuova Ferrarelle Mini, formato da 25 cl, il più piccolo della gamma, pensato per chi ha sete di diventare grande.
Il volume, sviluppato grazie alla collaborazione di Emiliano Ponzi (realizzatore dell’immagine sopra) , uno dei più grandi disegnatori italiani, parte con una grande verità; ovvero l’acqua illustrata non è colorata. Questo lavoro, eseguito con un pennarello azzurro per colorare le parti bianche, ma l’inchiostro del pennarello non è sufficiente a colorare tutta l’acqua presente nelle illustrazioni di tutto il libro è la prova schiacciante su come il bene principale per la nostra vita non sia eterno. Il libro è stato consegnato in anteprima in una scuola di Milano, dove una classe di bambini ha potuto imparare una lezione importante, da insegnare a tutti noi: l’acqua è un bene prezioso che va rispettato.
La Giornata Mondiale, istituita dall’Unesco è stata quindi assimilata da Ferrarelle per sottolineare l’impegno per il rispetto e la tutela del suo patrimonio naturale. La stessa casa, attualmente può contare linee d’imbottigliamento all’avanguardia che consentono di ridurre l’energia impiegata nel ciclo produttivo usufruendo di un grande impianto fotovoltaico per alimentare in parte lo stabilimento di Riardo oltre a soddisfare una quota del fabbisogno del territorio circostante. Ma l’impegno per l’ambiente non termina qui, il gruppo Ferrare ricicla più del 90% dei materiali di scarto e, attraverso processi di filtrazione, ricicla anche le acque utilizzate per i lavaggi delle bottiglie di vetro di ritorno dal mercato, in modo da poterle reimpiegare diverse volte per questo scopo prima di smaltirle definitivamente. Ma queste bottiglie come saranno smaltite? a questa domanda Ferrarelle ha risposto con il progetto R-Pet, ovvero pet ricavato da bottiglie provenienti dalla raccolta differenziata, con il quale realizzerà nuove preforme, lo stato embrionale delle bottiglie.
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Tanta ecosostenibilità che coincide con un amore viscerale per il territorio e per il prodotto; per continuare a preservare nel tempo la qualità della sua acqua minerale, Ferrarelle gestisce le falde acquifere in maniera attenta e misurata, effettuando settimanalmente un controllo analitico dell’acqua nel sottosuolo, analizzando il bilancio idrogeologico complessivo e utilizzando le risorse emergenti naturalmente ricche in anidride carbonica, senza avere acque in esubero. Queste attività permettono non solo di tutelare la falda, ma anche di mantenere inalterato l’equilibrio tra sali minerali ed effervescenza naturale, indispensabile per garantire la conservazione di questa straordinaria risorsa alle generazioni future. Le stesse che oggi hanno la possibilità di capire con maggiore responsabilità che l’acqua non è un bene infinito e quindi bisogna preservare sorgente e territorio che ha regalato questo bene principale. Spazio quindi anche alla riscoperta dell’ecosistema con un progetto di valorizzazione naturalistica e archittettonica del Parco Sorgenti di Riardo in collaborazione con FAI – Fondo Ambiente Italiano, ente patrocinatore del parco.
